Gli scienziati stanno cercando ovunque una diagnostica del cancro meno invasiva…compreso, a quanto pare, nel bagno. Qui, i ricercatori hanno testato se i pazienti con e senza cancro al colon potrebbero essere classificati in base ai “composti organici volatili” (cioè, molecole puzzolenti) nella loro cacca. Gli scienziati sono stati in grado di identificare correttamente i pazienti con cancro il 75% delle volte con questo metodo, che non è male per un test così non invasivo. WC intelligente per lo screening del cancro, arriviamo!

Uso dell’analisi del metaboloma fecale volatile nello screening del cancro colorettale.

“La diagnosi del cancro colorettale è una colonscopia invasiva e costosa, che di solito viene effettuata dopo un test di screening positivo. Purtroppo, i test di screening esistenti mancano di specificità e sensibilità, quindi vengono eseguite molte colonscopie non necessarie. Qui riportiamo un potenziale nuovo test di screening per il cancro colorettale basato sull’analisi dei composti organici volatili (VOC) nello spazio di testa dei campioni fecali. I campioni fecali sono stati ottenuti da soggetti che avevano un campione di sangue occulto fecale positivo (FOBT). I soggetti sono stati successivamente sottoposti a colonscopia per classificarli in gruppi a basso rischio (non cancro) e ad alto rischio (cancro colorettale). I composti organici volatili sono stati analizzati mediante spettrometria di massa a flusso di ioni selezionati (SIFT-MS) e poi i dati sono stati analizzati utilizzando metodi statistici univariati e multivariati. Gli ioni più probabili dell’idrogeno solforato, del solfuro di dimetile e del disolfuro di dimetile sono statisticamente più alti nei campioni dei soggetti ad alto rischio piuttosto che in quelli a basso rischio. I risultati utilizzando metodi multivariati mostrano che il test fornisce una classificazione corretta del 75% con il 78% di specificità e il 72% di sensibilità sui campioni positivi al FOBT, offrendo un’alternativa potenzialmente efficace al FOBT.”

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