Cinque chiavi per una preghiera efficace

Nov 17, 2021
admin
Lunedì, 1 febbraio 2016

“Watson, vieni qui! Voglio vederti!”

Con queste famose parole, Alexander Graham Bell si catapultò nella notorietà storica istantanea come inventore del primo telefono pratico. Durante un esperimento del 2 giugno 1875 di Bell e del suo assistente, Thomas Watson, nacque il telefono come lo conosciamo noi. Fu un’invenzione miracolosa, e cambiò il mondo per sempre.

Come sono cambiate le cose! Ora viviamo in un mondo in cui usiamo sms, email, social media e una miriade di altri mezzi di comunicazione come nuove forme di “parlare” tra di noi.

Mentre la tecnologia moderna è meravigliosa, sembra che stiamo perdendo l’arte della comunicazione verbale. La miracolosa invenzione di Alexander Graham Bell, che ha cambiato il mondo, potrebbe presto essere relegata nei musei e nei ricordi dei giorni passati.

Fratelli e sorelle, in qualsiasi situazione ci troviamo, la nostra chiamata primaria dovrebbe essere al Signore. Uno dei miei versi preferiti in tutta la Scrittura si trova nel Libro di Geremia, che afferma,

Chiamami e io ti risponderò, e ti dirò cose grandi e nascoste che tu non hai conosciuto. (Geremia 33:3)

Anche se questo versetto dell’Antico Testamento era indirizzato specificamente a Geremia, è rilevante nella nostra vita quando lo invochiamo. Oggi, “chiamare” non è tanto prendere il telefono, ma inginocchiarsi in preghiera. Quindi, come dovremmo chiamare il Signore?

Chiamami…

La preghiera è il nostro principale mezzo di comunicazione con il Signore su base giornaliera, e ogni preghiera, non importa la durata o la portata, è rilevante e importante per Dio (Matteo 7:7-8). Dio è disponibile ad ascoltare le nostre preghiere in qualsiasi momento della giornata (6:6). Per alcuni di noi è difficile pregare con coerenza durante la settimana. Per altri, possiamo lottare con cosa pregare, mentre alcuni di noi non lo pregano affatto.

Non importa le nostre circostanze, abbiamo il privilegio di pregare il nostro Padre che è nei cieli, e quindi dovremmo pregare! Ma quali sono alcune componenti chiave di una preghiera efficace?

Prega in modo giusto.

Tu desideri e non hai, perciò uccidi. Voi bramate e non potete ottenere, perciò combattete e litigate. Non avete, perché non chiedete. Voi chiedete e non ricevete, perché chiedete male, per spenderlo nelle vostre passioni. (Giacomo 4:2-3)

Pregare giustamente per qualcosa che glorifichi il Signore è un modo eccellente di pregare. Una chiave per pregare giustamente è pregare per cose che sono nel cuore di Dio – come chiedere al Signore l’opportunità di condividere il vangelo con un membro della famiglia o un collega, o la capacità di amare il prossimo. Possiamo anche pregare direttamente dalle Scritture. Per pregare dalle Scritture, prova a usare il tuo Salmo o Proverbio preferito e leggilo ad alta voce. Prega giustamente.

Prega con fiducia.

Preghi con fiducia? Tutti noi che seguiamo Gesù Cristo abbiamo lo Spirito Santo che vive dentro di noi. Se crediamo che questo sia vero, allora come potremmo non essere fiduciosi nel venire umilmente davanti al Signore? La Parola di Dio ci dice,

E questa è la fiducia che abbiamo verso di lui, che se chiediamo qualcosa secondo la sua volontà, egli ci ascolta. E se sappiamo che ci ascolta in qualunque cosa chiediamo, sappiamo che abbiamo le richieste che gli abbiamo fatto. (1 Giovanni 5:14-15)

Ogni volta che prego, ho fiducia che Dio ascolterà e risponderà alle mie preghiere secondo la sua buona volontà. Fratelli e sorelle nel Signore, la nostra fiducia dovrebbe essere in Cristo e a causa di Cristo. Pregate con fiducia.

Pregate continuamente.

Prego spesso per le persone e le loro circostanze fino a quando non sono risolte. Per esempio, ho pregato per la salvezza di mia madre per più di 11 anni, finché non ha ricevuto Gesù Cristo come suo Signore e Salvatore. Durante quegli 11 anni, non ho vacillato nel credere che Lui avrebbe risposto alla mia preghiera, e sono felice che abbia risposto in modo affermativo.

Dio vuole che siamo persistenti nella preghiera. In 1 Tessalonicesi 5 l’apostolo Paolo ci esorta tutti a “pregare senza sosta” (v. 17). Io paragono questo atto ad un bambino che vuole disperatamente qualcosa da un genitore e continuamente chiede e supplica per un lungo periodo di tempo finché non riceve la risposta di Dio. Prega continuamente.

…E io ti risponderò

Dio risponde alla preghiera. Infatti, non riesco a ricordare una volta in cui non abbia risposto ad una mia preghiera. E mentre io cerco sempre che Lui risponda in modo affermativo, a volte non risponde in quel modo. Dobbiamo essere preparati a ricevere una risposta che potrebbe non avere senso per noi.

Quindi, come risponde Dio alla preghiera? Il suo modo normale di rispondere è “sì, no, o aspetta”. Non importa come risponde, possiamo confidare che la sua saggezza supera di gran lunga la nostra e che solo lui sa cosa è meglio per noi in ogni momento (Geremia 29:11). Quindi, quali sono alcuni componenti chiave della risposta di Dio alla preghiera?

Dio risponde nel suo tempo.

Dio ci assicura che risponderà alle nostre preghiere nel suo tempo perfetto. Il Salmo 69:13 afferma,

Ma quanto a me, la mia preghiera è a te, o Signore. In un tempo accettabile, o Dio, nell’abbondanza del tuo amore costante rispondimi nella tua fedeltà salvifica.

Mentre aspettiamo il suo tempo perfetto, dobbiamo essere pazienti. Salmo 37:7 afferma,

Stai fermo davanti al Signore e aspettalo con pazienza; non ti affliggere per colui che prospera nella sua via, per l’uomo che compie atti malvagi!

Come stai dovendo aspettare i tempi perfetti di Dio?

Dio risponde per la sua gloria.

Dio ottiene tutta la gloria, non importa le nostre preghiere o come vengono risposte da lui. Isaia 24:15 afferma,

Perciò in oriente date gloria al Signore; nelle coste del mare, date gloria al nome del Signore, il Dio d’Israele.

Ci viene ordinato di dargli gloria. Dio non condivide i riflettori con altri. Isaia 42:8 ci ricorda,

Io sono il Signore; questo è il mio nome; la mia gloria non la do a nessun altro, né la mia lode a idoli scolpiti.

Siamo stati creati per la sua gloria (Isaia 43:7), e così tutto ciò che facciamo per la sua gloria (1 Corinzi 10:31)!

Come fai a dare a Dio la gloria che merita?

Cose grandi e nascoste

Il Signore ci chiama a chiamarlo per tutto nella nostra vita.

Forse un giorno il telefono di Alexander Graham Bell potrebbe diventare obsoleto, ma chiamare il nostro grande Dio non lo farà mai. Possiamo essere sicuri che chiamandolo attraverso Gesù Cristo, Dio ci sentirà e ci risponderà nel suo tempo perfetto e per la sua gloria.

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