Cantuccini (Gli Originali “Biscotti” dalla Toscana)
Come si chiamano i “biscotti” in Italia
Sì, So che ho appena messo un’altra ricetta di biscotti alle mandorle di recente, ma onestamente, ho comprato un sacco di mandorle quando ho fatto i marzapani, quindi devono essere utilizzati. Questa è una ricetta per i classici biscotti toscani chiamati cantuccini o cantucce. I cantuccini sono la nonna dei biscotti che si trovano in ogni caffè diffuso negli Stati Uniti (non si parla di nomi commerciali, ma inizia e finisce con una “S” ed è stato fondato a Seattle). Il gusto è mutato, ma la forma è rimasta fedele all’originale. L’unica aggiunta alla pasta biscotto di base nei cantuccini originali sono le mandorle: non c’è cioccolato, marshmallows o mirtilli da nessuna parte!
La varietà di biscotti in Italia è infinita!
Il nome biscotti significa semplicemente “biscotti” in italiano (oh, e per la cronaca la parola “biscotti” è plurale…. si può avere UN biscotto o molti, molti biscotti!) I biscotti in Italia possono avere qualsiasi forma; essere morbidi o gommosi; quadrati o rotondi. Naturalmente, ogni regione ha il suo tipo speciale di biscotto; la variazione è infinita! I prodotti locali sono incorporati in molti biscotti, per esempio i pistacchi nel Sud e le nocciole nel Nord, rendendoli molto unici per la loro zona. Ho persino mangiato dei biscotti in Sardegna con dentro delle olive e spolverati di zucchero a velo. Devo ammettere che era un po’ strano, ma forse è un gusto acquisito……
Come si mangiano i cantuccini in Italia?
I cantuccini non sono generalmente intinti nel caffè, ma in un dolce, favoloso vino da dessert chiamato Vin Santo. Credo che si chiami così perché è molto paradisiaco da bere! In Toscana trovi i “Cantuccini e Vin Santo” in quasi tutti i ristoranti nel menu dei dolci. È quello che prendo ogni volta che ci vado!
Il trucco per rendere i cantuccini così croccanti
Il trucco che rende i cantuccini così croccanti è la doppia cottura dei biscotti. La prima cottura dei cantuccini viene fatta in una specie di pagnotta come quella che vedete nella foto qui sotto. Una volta che la pagnotta è dorata, la si toglie dal forno, si aspetta che si raffreddi per non scottarsi le mani, poi la si taglia accuratamente a fette, e si cuoce di nuovo in forno.
Quando andiamo in Toscana di solito torniamo con qualche bottiglia di Vin Santo, e fino ad ora, pacchetti di cantuccini commerciali. Ora che ho scoperto quanto sono facili da fare, non li comprerò più! L’unica cosa un po’ difficile è tagliarli. Bisogna avere un coltello seghettato molto affilato e una mano ferma. Ora, devo solo capire come fare il Vin Santo e sono a posto con il dessert per la vita!
Di Lisa Watson
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Cantuccini: gli originali “biscotti” toscani
Ingredienti
- 130 g Mandorle intere non pelate 1 tazza
- 300 g Farina 2 1/2 tazze
- 1 cucchiaino di lievito in polvere
- 1 pizzico di sale
- 150 g di zucchero 3/4 di tazza
- 2 uova
- 1 cucchiaio di miele
- scorza di 1 limone
- 1 cucchiaio di burro a temperatura ambiente
Istruzioni
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Porre le mandorle su una teglia per biscotti in un solo strato e cuocere in forno a 180ºC (350ºF) per 5 minuti.
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Lasciare raffreddare sul banco.
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Battere le uova e lo zucchero con un mixer elettrico (o una frusta) fino a renderle spumose.
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Aggiungere il miele e il burro ammorbidito e mescolare.
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Aggiungere la farina, il lievito, la scorza di limone e il sale. Mescolare delicatamente.
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Mescolare le mandorle a mano.
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Formare il composto in due “pani” lunghi e sottili alti non più di 6cm (2 1/2 pollici) e metterli su una teglia per biscotti foderata con carta da forno.
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Cuocere a 200ºC (400ºF) per 20 minuti fino a doratura.
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Lasciare raffreddare per qualche minuto fino a quando si può toccare.
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Con un coltello seghettato affilato, tagliare fette di circa 1cm (1/2 pollice) di spessore e disporle su una teglia per biscotti.
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Cuocere a 200ºC (400ºF) per 7-10 minuti fino a leggera doratura.