Cancro dell’occhio: Opzioni di trattamento

Gen 15, 2022
admin

In questa pagina: Conoscerai i diversi modi che i medici usano per trattare le persone con questo tipo di cancro. Per vedere altre pagine, usa il menu a lato del tuo schermo.

Questa sezione delinea i trattamenti che sono lo standard di cura (i migliori trattamenti conosciuti disponibili) per questo specifico tipo di cancro. Quando si prendono decisioni sul piano di trattamento, i pazienti sono anche incoraggiati a considerare gli studi clinici come un’opzione.

Una sperimentazione clinica è uno studio di ricerca per testare un nuovo approccio al trattamento per valutare se è sicuro, efficace e possibilmente migliore del trattamento standard. Gli studi clinici possono testare approcci come un nuovo farmaco, una nuova combinazione di trattamenti standard, o nuove dosi di terapie attuali.

Il tuo medico può aiutarti a rivedere tutte le opzioni di trattamento. Per ulteriori informazioni, vedi le sezioni Informazioni sugli studi clinici e Ultime ricerche.

Panoramica dei trattamenti

Molte persone con melanoma intraoculare sono trattate da più di uno specialista con più di un tipo di trattamento. Questo è chiamato un approccio multidisciplinare di squadra. Per esempio, i pazienti che ricevono la radioterapia all’occhio possono avere bisogno di parlare anche con un oftalmologo o un chirurgo plastico per assicurarsi che l’occhio possa ancora funzionare dopo il trattamento.

I team di cura del cancro includono anche una varietà di altri professionisti della salute, tra cui assistenti medici, infermieri oncologici, assistenti sociali, farmacisti, consulenti, dietisti e altri.

I pazienti dovrebbero avere la sensazione che i loro medici hanno un piano coordinato di cura e stanno comunicando efficacemente tra loro. Se i pazienti non sentono che il team sta comunicando efficacemente con loro o tra di loro circa gli obiettivi del trattamento e il piano di cura, i pazienti dovrebbero discuterne con i loro medici o cercare ulteriori opinioni prima del trattamento.

Le descrizioni delle opzioni di trattamento più comuni per il cancro agli occhi sono elencate di seguito. Le opzioni di trattamento e le raccomandazioni dipendono da diversi fattori, tra cui il tipo e lo stadio del cancro, i possibili effetti collaterali, le preferenze del paziente e la sua salute generale. Il tuo piano di cura può anche includere il trattamento dei sintomi e degli effetti collaterali, una parte importante della cura del cancro.

Prendi tempo per conoscere tutte le tue opzioni di trattamento e assicurati di fare domande sulle cose che non sono chiare. Inoltre, parla degli obiettivi di ogni trattamento con il tuo medico e di cosa puoi aspettarti mentre ricevi il trattamento. Per saperne di più sulle decisioni di trattamento.

Gli obiettivi principali per il trattamento del melanoma intraoculare sono di ridurre il rischio di diffusione del tumore e di mantenere la salute e la visione dell’occhio del paziente, se possibile.

Sorveglianza attiva/osservazione

Il medico può raccomandare questo approccio se il melanoma intraoculare è piccolo o a crescita lenta e/o se trattare il cancro causerebbe più disagi della malattia stessa. Per esempio, questo approccio può essere appropriato per persone senza sintomi, persone anziane o gravemente malate, o persone con un tumore nel loro unico occhio utile.

Il paziente viene monitorato da vicino, e il trattamento attivo inizia se il tumore mostra segni di diventare più aggressivo o di diffondersi. Questo approccio può anche essere chiamato osservazione, attesa vigile, o watch-and-wait. Se il tumore cresce più di 10 mm di diametro o da 2 a 3 mm di altezza (spessore), allora il medico e il paziente possono decidere di procedere con il trattamento attivo.

Alcune persone possono sentirsi a disagio nell’attesa ed essere preoccupate che il cancro debba essere trattato subito. Poiché il trattamento del cancro ha effetti collaterali, alcuni dei quali possono essere dannosi per l’occhio, i medici possono raccomandare di non trattare un tumore più piccolo finché non inizia a crescere o mostra caratteristiche ad alto rischio. Parla con il medico di quanto spesso il tuo occhio dovrebbe essere controllato.

Chirurgia

La chirurgia è la rimozione del tumore e del tessuto sano circostante durante un’operazione. Questo è anche chiamato resezione chirurgica. La chirurgia dell’occhio è tipicamente eseguita da un oftalmologo. La chirurgia all’occhio è abbastanza comune nel trattamento del melanoma intraoculare. Durante l’intervento, l’oftalmologo rimuoverà parti o tutto l’occhio colpito a seconda delle dimensioni e della diffusione del tumore.

Le opzioni chirurgiche includono:

  • Iridectomia: Rimozione di parte dell’iride

  • Iridociclectomia: Rimozione di parte dell’iride e del corpo ciliare

  • Sclerouvectomia/endoresezione: Chirurgia per rimuovere il tumore coroideale mantenendo l’occhio

  • Enucleazione: Rimozione dell’occhio

In alcuni casi, la chirurgia può anche essere utilizzata per posizionare un disco radioattivo per la radioterapia interna, chiamata anche brachiterapia. Maggiori informazioni sulla radioterapia sono riportate di seguito.

I potenziali effetti collaterali della chirurgia oculare sono simili a quelli di qualsiasi intervento chirurgico, compreso il rischio di infezione, i problemi dovuti all’anestesia generale (il farmaco usato durante l’intervento) e il dolore. Con la rimozione totale dell’occhio, c’è un leggero rischio che il tumore possa tornare nell’orbita.

Molti pazienti vogliono sapere immediatamente se l’intervento è riuscito. Tuttavia, il successo di un’operazione è difficile da dire subito. Possono passare mesi prima che i medici possano determinare se tutte le cellule tumorali sono state rimosse durante l’intervento.

Per saperne di più sulle basi della chirurgia del cancro.

Fare rimuovere un occhio

A volte l’unica scelta che un medico ha nel trattamento del melanoma intraoculare è di rimuovere l’occhio. A causa di questa perdita visiva, una persona con un occhio solo può avere problemi con la percezione della profondità. La maggior parte delle persone si adatta a queste differenze.

Molte persone si preoccupano dell’aspetto che avranno quando avranno rimosso un occhio. La chirurgia estetica disponibile oggi di solito dà buoni risultati cosmetici. Per riempire l’area lasciata dall’occhio mancante, la persona viene dotata di una protesi (occhio artificiale). La protesi avrà un aspetto e un comportamento quasi uguale a quello di un occhio naturale. Per esempio, l’occhio artificiale si muoverà insieme all’occhio rimanente della persona, solo non tanto quanto si muove un occhio naturale. I membri della famiglia possono essere in grado di dire che l’occhio non è reale, ma è improbabile che gli estranei lo sappiano.

Se l’enucleazione è necessaria, parla con il tuo medico di una protesi il più presto possibile. Potrebbero essere necessarie molte settimane per riceverne una. Inoltre, chiedi dei servizi di supporto che possono essere disponibili per aiutarti ad adattarti fisicamente ed emotivamente alla perdita di un occhio. Per saperne di più sulla riabilitazione.

Terapia con radiazioni

La radioterapia è l’uso di raggi X ad alta energia o altre particelle per distruggere le cellule tumorali. Un medico specializzato nel somministrare la radioterapia per curare il cancro è un oncologo della radioterapia. Un regime di radioterapia (programma) di solito consiste in un numero specifico di trattamenti dati in un determinato periodo di tempo.

Il tipo più comune di trattamento con radiazioni è chiamato radioterapia a fascio esterno, che è la radiazione data da una macchina fuori dal corpo. La radioterapia tradizionale a fascio esterno può essere somministrata dopo l’enucleazione o come trattamento palliativo (vedi sotto).

Quando la radioterapia viene somministrata utilizzando impianti, è chiamata radioterapia interna, brachiterapia, o terapia a placche. Per questo trattamento, l’oftalmologo posiziona un disco radioattivo, a volte chiamato una placca, vicino al tumore.

La terapia con protoni è un tipo di radioterapia esterna che utilizza protoni piuttosto che raggi X. Ad alta energia, i protoni possono distruggere le cellule tumorali.

Utilizzare la radioterapia per trattare il tumore può comportare una perdita della vista o altre complicazioni, quindi i medici possono raccomandare altri trattamenti prima. Tuttavia, il trattamento del cancro agli occhi con la radioterapia è in continuo miglioramento. Parla con il tuo medico dei rischi e dei benefici dei diversi tipi di radioterapia.

La radioterapia può provocare una varietà di effetti collaterali, quindi è importante parlare con il tuo oftalmologo su cosa aspettarsi. L’entità degli effetti collaterali dipende dal tipo e dalla dose di radioterapia che la persona riceve, da dove si trova il tumore e dalla salute generale del paziente. Per i tumori più grandi, c’è più rischio di effetti collaterali o complicazioni dalla radioterapia. Gli effetti collaterali possono non manifestarsi subito. Quindi fai sapere al tuo medico se si presenta un problema. Assicurati di chiedere quali sono i problemi e i segni a cui prestare attenzione dopo essere stato trattato con la radioterapia.

Gli effetti collaterali comuni includono:

  • Cataratta. Una cataratta è quando il cristallino dell’occhio diventa torbido. Le persone con la cataratta possono avere una visione offuscata o nebbiosa, avere difficoltà a vedere di notte, o avere problemi con l’abbagliamento dal sole o luci forti. Se la cataratta sta causando grossi problemi alla vista di una persona, può essere rimossa chirurgicamente.

  • Perdita di ciglia e/o occhio secco. Questi effetti collaterali possono verificarsi con la radioterapia a fascio esterno e la radioterapia a fascio di protoni.

I seguenti effetti collaterali sono meno comuni e possono causare una perdita della vista:

  • Retinopatia da radiazione: Lo sviluppo di vasi sanguigni anomali nella retina

  • Neuropatia ottica da radiazione: Danno al nervo ottico

  • Glaucoma neovascolare: Una condizione dolorosa in cui si sviluppano nuovi vasi sanguigni che bloccano il deflusso del liquido dall’occhio

  • Perdita dell’occhio: Se c’è un danno significativo all’occhio a causa della radioterapia, l’occhio potrebbe dover essere rimosso.

Scopri di più sulle basi della radioterapia.

Terapia laser

Questa procedura utilizza il calore sotto forma di un laser per ridurre un tumore più piccolo. Può anche essere chiamata termoterapia o termoterapia transpupillare (TTT). Questo trattamento ha potenzialmente meno effetti collaterali della chirurgia o della radioterapia. La terapia laser può anche essere combinata con la radioterapia.

Trattamento in base alla malattia e allo stadio

Di seguito è riportato uno schema dei trattamenti comuni utilizzati a seconda del tipo e dello stadio del cancro agli occhi. Oltre ai trattamenti standard, i pazienti sono incoraggiati a parlare con i loro medici degli studi clinici che sono aperti a loro, indipendentemente dal tipo o dallo stadio del tumore.

Melanoma dell’iride

Il melanoma dell’iride non è generalmente trattato attivamente a meno che il tumore non inizi a crescere, anche se ci possono essere delle eccezioni. I seguenti sono esempi di opzioni di trattamento comuni:

  • Sorveglianza attiva/osservazione

  • Chirurgia-iridectomia

  • Radioterapia (terapia protonica o brachiterapia)

  • Enucleazione, se il tumore è troppo grande da rimuovere o si diffonde oltre l’occhio

Tumore piccolo della coroide e del corpo ciliare

Le seguenti sono alcune opzioni di trattamento per un piccolo tumore della coroide o del corpo ciliare:

  • Sorveglianza attiva/osservazione

  • Radioterapia (terapia protonica o brachiterapia)

  • Terapia laser

  • Resezione chirurgica (rimozione del tumore) e/o enucleazione

L’osservazione attenta è un piano di trattamento comune, anche se i pazienti e i loro medici possono scegliere un’altra opzione a seconda della posizione del tumore o se il tumore inizia a crescere.

Tumore medio della coroide e del corpo ciliare

Le due opzioni di trattamento più comuni per il melanoma medio della coroide e del corpo ciliare sono la radioterapia (terapia protonica o brachiterapia) e l’enucleazione. Si ritiene che non vi sia alcuna differenza nei tassi di sopravvivenza tra questi due metodi di trattamento per un tumore coroideale di medie dimensioni.

Altre opzioni di trattamento per un tumore di medie dimensioni possono includere la chirurgia per rimuovere il tumore o l’iscrizione a una sperimentazione clinica (vedi Ultime ricerche).

Inoltre, la combinazione di terapia laser e radioterapia (a volte chiamata “terapia a sandwich”) viene usata più frequentemente per trattare questo tipo di tumore.

Tumore grande della coroide e del corpo ciliare

Per un tumore grande, l’enucleazione è il trattamento abituale. I risultati del Collaborative Ocular Melanoma Study (COMS) hanno rivelato che i pazienti avevano tassi di sopravvivenza simili sia che avessero ricevuto la radioterapia prima dell’enucleazione sia che avessero rimosso l’occhio senza alcun trattamento radioattivo precedente. Iscriversi ad uno studio clinico può essere un’altra opzione per le persone con grandi tumori coroideali e del corpo ciliare, così come la brachiterapia aggiuntiva.

Melanoma ad estensione extraoculare

Se il tumore si è diffuso all’esterno dell’occhio, al nervo ottico o all’orbita, il medico può raccomandare la rimozione dell’occhio. Oppure, il medico può eseguire un’enucleazione modificata, che è la rimozione del bulbo oculare e delle strutture adiacenti. In alcuni casi, il medico può decidere di rimuovere l’intero occhio e le strutture adiacenti in un processo chiamato exenterazione. Se la diffusione è piccola, alcuni medici cercheranno di salvare l’occhio rimuovendo la parte esterna del tumore e trattando l’occhio con la radioterapia.

Prima di scegliere un piano di trattamento, parla con il tuo medico delle possibili opzioni di trattamento, dei potenziali effetti collaterali e degli studi clinici a tua disposizione.

Per curare i sintomi e gli effetti collaterali

Il cancro e il suo trattamento spesso causano effetti collaterali. Oltre al trattamento per rallentare, fermare o eliminare il cancro, una parte importante della cura del cancro è alleviare i sintomi e gli effetti collaterali di una persona. Questo approccio è chiamato cure palliative o di supporto, e comprende il sostegno al paziente con i suoi bisogni fisici, emotivi e sociali.

Le cure palliative sono qualsiasi trattamento che si concentra sulla riduzione dei sintomi, sul miglioramento della qualità della vita e sul sostegno ai pazienti e alle loro famiglie. Qualsiasi persona, indipendentemente dall’età o dal tipo e dallo stadio del cancro, può ricevere cure palliative. Funziona meglio quando le cure palliative sono iniziate il prima possibile nel processo di trattamento del cancro.

Le persone spesso ricevono il trattamento per il cancro e il trattamento per alleviare gli effetti collaterali allo stesso tempo. Infatti, i pazienti che ricevono entrambi hanno spesso sintomi meno gravi, una migliore qualità della vita e riferiscono di essere più soddisfatti del trattamento. Le cure palliative possono anche aiutare se il trattamento comporta cambiamenti al tuo viso per aiutarti a trovare un sostegno emotivo per affrontare tali cambiamenti al tuo aspetto.

I trattamenti palliativi variano ampiamente e spesso includono farmaci, cambiamenti nutrizionali, tecniche di rilassamento, sostegno emotivo e altre terapie. Si possono anche ricevere trattamenti palliativi simili a quelli destinati ad eliminare il cancro, come la chemioterapia, la chirurgia o la radioterapia. Parla con il tuo medico degli obiettivi di ogni trattamento nel tuo piano di trattamento.

Prima di iniziare il trattamento, parla con il tuo team sanitario dei possibili effetti collaterali del tuo specifico piano di trattamento e delle opzioni di cure palliative. E durante e dopo il trattamento, assicurati di dire al tuo medico o ad un altro membro del team sanitario se stai sperimentando un problema in modo che possa essere affrontato il più rapidamente possibile.

Per saperne di più sulle cure palliative.

Melanoma intraoculare metastatico

Se il cancro si è diffuso in un’altra parte del corpo, si chiama cancro metastatico. Per esempio, il melanoma intraoculare metastatico può diffondersi dall’occhio ad altre parti del corpo, come il fegato. I pazienti con questa diagnosi sono incoraggiati a parlare con medici esperti nel trattamento di questo stadio del cancro, perché ci possono essere opinioni diverse sul miglior piano di trattamento.

Per saperne di più su come ottenere una seconda opinione prima di iniziare il trattamento, in modo da essere a proprio agio con il piano di trattamento scelto. Questa discussione può includere gli studi clinici.

Il tuo team di assistenza sanitaria può raccomandare un piano di trattamento che include il trattamento della malattia nell’organo colpito o l’iscrizione ad uno studio clinico. Anche le cure palliative saranno importanti per aiutare ad alleviare i sintomi e gli effetti collaterali. Per i pazienti con melanoma intraoculare, è importante trovare un medico che abbia familiarità con questa malattia perché può essere molto diversa dal melanoma metastatico della pelle.

Per molti pazienti, una diagnosi di cancro metastatico è molto stressante e, a volte, difficile da sopportare. I pazienti e le loro famiglie sono incoraggiati a parlare del modo in cui si sentono con medici, infermieri, assistenti sociali o altri membri del team sanitario. Può anche essere utile parlare con altri pazienti, anche attraverso un gruppo di supporto.

Rimissione e possibilità di recidiva

Una remissione è quando il cancro non può essere rilevato nel corpo e non ci sono sintomi. Questo può anche essere chiamato avere “nessuna evidenza di malattia” o NED.

Una remissione può essere temporanea o permanente. Questa incertezza fa sì che molte persone si preoccupino che il cancro torni. Mentre molte remissioni sono permanenti, è importante parlare con il medico della possibilità che il cancro ritorni. Capire il tuo rischio di recidiva e le opzioni di trattamento può aiutarti a sentirti più preparato se il cancro dovesse tornare. Per saperne di più su come affrontare la paura della recidiva.

Se il cancro ritorna dopo il trattamento originale, si chiama cancro ricorrente. Può ritornare nello stesso posto (chiamato recidiva locale), nelle vicinanze (recidiva regionale), o in un altro posto (recidiva a distanza).

Quando questo accade, un ciclo di test inizierà di nuovo per imparare il più possibile sulla recidiva. Dopo aver fatto i test, tu e il tuo medico parlerete delle tue opzioni di trattamento. Spesso il piano di trattamento includerà i trattamenti descritti sopra, come la chirurgia o la radioterapia, ma potrebbero essere usati in una combinazione diversa o somministrati con un ritmo diverso. Il tuo medico può anche suggerire trial clinici che stanno studiando nuovi modi per trattare questo tipo di cancro ricorrente.

Qualunque piano di trattamento tu scelga, le cure palliative saranno importanti per alleviare i sintomi e gli effetti collaterali.

Le persone con cancro ricorrente spesso provano emozioni come l’incredulità o la paura. I pazienti sono incoraggiati a parlare con il loro team di assistenza sanitaria di questi sentimenti e a chiedere informazioni sui servizi di supporto per aiutarli ad affrontare la situazione. Per saperne di più su come affrontare la recidiva del cancro.

Se il trattamento fallisce

La guarigione dal cancro non è sempre possibile. Se il cancro non può essere curato o controllato, la malattia può essere chiamata avanzata o terminale.

Questa diagnosi è stressante, e il cancro avanzato è difficile da discutere per molte persone. Tuttavia, è importante avere conversazioni aperte e oneste con il tuo medico e il tuo team di assistenza sanitaria per esprimere i tuoi sentimenti, le tue preferenze e le tue preoccupazioni. Il team di assistenza sanitaria è lì per aiutare, e molti membri del team hanno abilità speciali, esperienza e conoscenza per sostenere i pazienti e le loro famiglie. Assicurarsi che una persona sia fisicamente comoda e libera dal dolore è estremamente importante.

I pazienti che hanno un cancro avanzato e che si prevede vivano meno di sei mesi possono prendere in considerazione un tipo di cure palliative chiamate hospice. L’assistenza Hospice è progettata per fornire la migliore qualità di vita possibile alle persone che sono vicine alla fine della vita.

Tu e la tua famiglia siete incoraggiati a pensare a dove saresti più comodo: a casa, in ospedale, o in un ambiente Hospice. L’assistenza infermieristica e le attrezzature speciali possono rendere la permanenza a casa un’alternativa praticabile per molte famiglie. Per saperne di più sulla pianificazione avanzata delle cure del cancro.

Dopo la morte di una persona cara, molte persone hanno bisogno di sostegno per aiutarle ad affrontare la perdita. Per saperne di più sul dolore e la perdita.

La prossima sezione di questa guida è About Clinical Trials e offre maggiori informazioni sugli studi di ricerca che sono focalizzati sulla ricerca di modi migliori per curare le persone con il cancro. Oppure, usa il menu a lato dello schermo per scegliere un’altra sezione per continuare a leggere questa guida.

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