C’è una condizione che può far diventare verde il sangue umano
Se hai il sangue chiaro potresti essere un brachiopode, se hai il sangue blu potresti essere un polpo (o semplicemente un umano ricco), ma se hai il sangue verde potresti avere la solfemoglobinemia.
Questo interessante fenomeno si verifica quando una molecola di emoglobina (la molecola che permette ai nostri globuli rossi di trasportare ossigeno nel nostro corpo) incorpora un atomo di zolfo nella sua struttura e diventa solfemoglobina. L’emoglobina contiene un atomo di ferro per legarsi all’ossigeno. Nella solfemoglobina, l’atomo di zolfo impedisce al ferro di legarsi all’ossigeno, e poiché sono i legami ossigeno-ferro che fanno apparire il nostro sangue rosso, con la solfemoglobina il sangue appare blu scuro, verde o nero.
I pazienti con solfemoglobinemia mostrano cianosi, o una sfumatura bluastra alla loro pelle. Questo è causato dai tessuti alla periferia del loro corpo, come la punta delle dita, che non ricevono abbastanza ossigeno (poiché la sulfemoglobina non può trasportare ossigeno come l’emoglobina).
La solfemoglobinemia è causata da un’eccessiva esposizione a composti contenenti zolfo, come i farmaci che contengono sulfamidici (come il sumatriptan o il furosemide), fertilizzanti nitrati, o il consumo eccessivo di verdure azotate come gli spinaci (solitamente solo nei bambini). Siate certi che ci vogliono enormi quantità di questi composti per causare la solfemoglobinemia, quindi non si rischia nulla prendendo i farmaci prescritti.
Il trattamento per la solfemoglobinemia è semplice: basta aspettare. I globuli rossi hanno una durata di vita naturale di circa 100 giorni, dopo di che vengono distrutti e i loro componenti riciclati. Così, dopo circa 3 mesi, tutti i globuli rossi che contengono solfemoglobina saranno stati riciclati in veri globuli rossi, e qualsiasi tinta non rossa del sangue sarà scomparsa.
@AdaMcVean