La storia del Black Mountain College inizia nel 1933 e comprende un capitolo affascinante nella storia dell’educazione e delle arti. Concepito da John A. Rice, uno studioso brillante e mercuriale che lasciò il Rollins College in una tempesta di polemiche, il Black Mountain College nacque dal desiderio di creare un nuovo tipo di college basato sui principi dell’educazione progressiva di John Dewey. Gli eventi che precipitarono la fondazione del college avvennero contemporaneamente all’ascesa di Adolf Hitler, la chiusura della scuola Bauhaus in Germania e l’escalation della persecuzione di artisti e intellettuali in Europa. Alcuni di questi rifugiati hanno trovato la loro strada per Black Mountain, sia come studenti che come docenti. Nel frattempo, gli Stati Uniti erano impantanati nella Grande Depressione.

I fondatori del college credevano che lo studio e la pratica dell’arte fossero aspetti indispensabili della formazione generale delle arti liberali di uno studente, e assunsero Josef Albers come primo insegnante d’arte. Non parlando una parola di inglese, lui e sua moglie Anni lasciarono il tumulto nella Germania di Hitler e attraversarono l’Oceano Atlantico in barca per insegnare arte in questo piccolo, ribelle college nelle montagne del North Carolina.

Il Black Mountain College era fondamentalmente diverso dagli altri college e università del tempo. Era di proprietà e gestito dalla facoltà ed era impegnato nella governance democratica e nell’idea che le arti sono centrali nell’esperienza dell’apprendimento. Tutti i membri della comunità del college partecipavano al suo funzionamento, compreso il lavoro in fattoria, i progetti di costruzione e il lavoro in cucina. Venti minuti a est di Asheville, l’ambiente appartato ha favorito un forte senso di individualità e di intensità creativa.

Legendario anche nel suo tempo, il Black Mountain College ha attratto e creato spiriti anticonformisti, alcuni dei quali sono diventati individui noti ed estremamente influenti nella seconda metà del 20° secolo. Una lista parziale include Willem ed Elaine de Kooning, Robert Rauschenberg, Josef e Anni Albers, Jacob Lawrence, Merce Cunningham, John Cage, Cy Twombly, Kenneth Noland, Susan Weil, Vera B. Williams, Ben Shahn, Ruth Asawa, Franz Kline, Arthur Penn, Buckminster Fuller, M.C. Richards, Francine du Plessix Gray, Charles Olson, Robert Creeley, Dorothea Rockburne e molti altri che hanno avuto un impatto significativo sul mondo. Anche ora, decenni dopo la sua chiusura nel 1957, la potente influenza del Black Mountain College continua a riverberare. Per maggiori informazioni, consultate le nostre risorse.