Benefici della mirra
Commiphora myrrha
Amyris kataf, Bal, Balsamodendron Myrrha, Bdellium, Bol, Bola, Gomme de Myrrhe, Gum Myrrh, Mirra, Mirrh, Mo Yao, Murrah, Opopanax, Resina Commiphorae
Yemen, Somalia ed Etiopia
Resina dell’albero
La resina dell’albero di mirra è stata apprezzata fin dai tempi antichi per le sue applicazioni medicinali, cosmetiche, aromatiche e spirituali. Oro, incenso e mirra furono notoriamente donati a Gesù bambino dai Magi, tanto era considerata preziosa questa resina. Ancora oggi, la mirra è usata nelle formule di incenso usate per “smudge” le chiese cattoliche.
La mirra era molto popolare tra i nostri antichi antenati, usata come medicina dai cinesi e dagli egizi, e gli egizi la usavano anche come parte della mummificazione. Veniva portata in battaglia dagli antichi soldati greci per fermare le ferite sanguinanti e anche i medici romani usavano la mirra per curare le ferite e la prescrivevano da prendere internamente per i problemi digestivi.
Benefici della mirra
Antibatterico
Si è scoperto che gli egiziani sapevano cosa stavano facendo quando imbalsamavano i loro corpi morti usando la mirra – i poteri antibatterici di questa resina aiutavano a rallentare la decomposizione uccidendo i batteri e altri microbi.
Un recente studio ha scoperto che bruciare la mirra sotto forma di incenso può uccidere fino al 68% dei batteri presenti nell’aria. Inoltre, in studi in provetta è stato scoperto che l’olio essenziale di mirra è altamente efficace contro diversi tipi di batteri infettivi, compresi alcuni che sono resistenti ai farmaci.
Salute orale
Le qualità antibatteriche della mirra possono in primo luogo neutralizzare i germi e i batteri che contribuiscono all’alitosi (alito cattivo). In secondo luogo fa bene alle gengive, riducendo il rossore e il gonfiore associati alle malattie gengivali, curando efficacemente le gengive ritirate. Ci sono anche ricerche che suggeriscono che la mirra è efficace per guarire le afte.
Uno studio recente ha esaminato persone con la malattia di “Behcet” (un disturbo infiammatorio della bocca) che hanno usato un collutorio a base di mirra per trattare le loro dolorose afte. Hanno scoperto che il 50 per cento di loro ha sperimentato un completo sollievo dal dolore, mentre il 19 per cento ha avuto una completa guarigione delle loro afte.
Salute della pelle
Gli antichi greci e romani erano certamente sulla strada giusta usando la mirra per trattare le ferite. La ricerca scientifica oggi conferma che l’olio essenziale di mirra (mescolato con il legno di sandalo) è particolarmente efficace nell’uccidere i microbi che infettano le ferite della pelle. Un altro studio ha scoperto che l’olio essenziale di mirra usato da solo inibisce la crescita del fungo che causa il piede d’atleta del 43 – 61 per cento.
La mirra giova a molte altre condizioni della pelle, tra cui: eczema piangente, piaghe da decubito, foruncoli, acne e pelle profondamente screpolata.
Rilievo del dolore
La mirra è un potente antinfiammatorio che funziona bloccando le sostanze chimiche infiammatorie che possono portare a gonfiore e dolore. Questo la rende particolarmente utile per alleviare condizioni infiammatorie come l’artrite e il mal di schiena. L’olio essenziale di mirra contiene anche alcuni composti che interagiscono con i recettori oppioidi del corpo che dicono al cervello che non stai soffrendo.
L’olio essenziale di mirra diluito in un olio vettore puro è un eccellente olio da massaggio per muscoli e articolazioni doloranti e quando viene assunto internamente (deve essere di qualità alimentare), può alleviare mal di testa ed emicranie.
Antiossidante
La mirra ha un ORAC (capacità di assorbimento dei radicali di ossigeno) di ben 379.800 µTE/100g. Per fare un confronto, le bacche di goji hanno un punteggio di 4.310 µTE/100g e i mirtilli 4.633 µTE/100g. Uno studio pubblicato sulla rivista “Food and Chemistry Toxicology”, ha scoperto che il potenziale antiossidante della mirra è così alto che può sostenere una sana funzione epatica.
Salute del fegato
Uno studio condotto presso l’Università Beni-Suef in Egitto ha scoperto che la mirra può effettivamente disintossicare ciò che il fegato non può – in particolare l’ammoniaca. Quando il fegato non riesce a rimuovere sufficientemente le sostanze nocive, queste si accumulano nel sangue. Per esempio, l’ammoniaca, un sottoprodotto della digestione delle proteine, deve essere convertita in urea nel fegato ed eliminata attraverso i reni. L’accumulo di ammoniaca nel sangue, chiamato iperammoniemia, è tossico per i nervi e può portare a un declino delle funzioni cerebrali noto come encefalopatia epatica.
L’eccesso di ammoniaca è particolarmente pericoloso perché provoca la sovrapproduzione di radicali liberi di azoto e ossigeno. I radicali liberi rubano elettroni dai lipidi delle membrane cellulari, causando danni alle cellule.
Il team di ricercatori ha cercato un rimedio nella Mirra, le cui proprietà antibatteriche, antinfiammatorie, antiossidanti, riducenti degli zuccheri e protettive del fegato sono state utilizzate tradizionalmente per il trattamento di diverse malattie. Hanno scoperto che la mirra induceva la produzione di diverse proteine antiossidanti e disintossicanti nel fegato, nei reni e nel cervello.
Salute respiratoria
Infine, la mirra ha potenti proprietà decongestionanti. Diffondere l’olio essenziale di mirra in un bruciatore di olio per aromaterapia può eliminare l’eccesso di muco e dare sollievo da tosse, raffreddore, bronchite e asma.
Olio essenziale di mirra
L’olio essenziale di mirra è meravigliosamente radicante e aiuta a calmare le emozioni. Questo è il motivo per cui è l’olio perfetto per le pratiche meditative e spirituali in quanto può aiutarvi a raggiungere il vostro equilibrio interiore.
Per quanto riguarda la salute fisica, l’olio di mirra è di grande beneficio per le vie respiratorie e funziona bene quando viene diffuso in un bruciatore ad olio per aiutare con catarro, tosse e raffreddore. Diluito con un olio vettore puro, la mirra può essere massaggiata sulla pelle o aggiunta a un bagno e ha un effetto meraviglioso sulla pelle lasciandola morbida e liscia come la seta.
Tintura di Mirra
Tradizionalmente presa: 1-2 ml 2 volte al giorno, o come indicato da un erborista.
Olio essenziale di mirra
L’olio essenziale di mirra può essere usato nel bagno o vaporizzato in un bruciatore ad olio. Può essere aggiunto a un olio da massaggio o a una crema. Usare 6-8 gocce per bagno e 10-18 gocce per 30ml di olio vettore.
Resina d’incenso di mirra
È meglio bruciare la resina d’incenso di mirra su un disco di carbone. Accendete il disco e aspettate che diventi rosso fuoco, poi aggiungete la quantità di incenso desiderata e lasciate che riempia la stanza con il suo aroma evocativo.