Autoginefilia: una parafilia sottovalutata

Dic 19, 2021
admin

L’autoginefilia è definita come la propensione di un maschio ad essere sessualmente eccitato dal pensiero di se stesso come una donna. È la parafilia che viene teorizzata alla base del travestitismo e di alcune forme di transessualismo maschio-femmina (MtF). L’autoginefilia comprende l’eccitazione sessuale con il cross-dressing e l’espressione cross-gender che non coinvolge l’abbigliamento femminile di per sé. Il concetto di autoginefilia definisce una tipologia di transessualismo MtF e offre una teoria della motivazione per un tipo di transessualismo MtF. L’autoginefilia assomiglia ad un orientamento sessuale in quanto coinvolge elementi di idealizzazione e di attaccamento così come il desiderio erotico. Quasi il 3% degli uomini nei paesi occidentali può sperimentare l’autoginefilia; la sua manifestazione più grave, il transessualismo MtF, è rara ma in aumento. Alcuni teorici e clinici rifiutano la tipologia transessuale e la teoria della motivazione derivata dall’autoginefilia; le loro obiezioni suggeriscono la necessità di ulteriori ricerche. Il concetto di autoginefilia può aiutare i clinici a comprendere alcune manifestazioni altrimenti sconcertanti del transessualismo non omosessuale MtF. L’autoginefilia esemplifica un’insolita categoria parafilica chiamata “inversioni erotiche di identità target”, in cui gli uomini desiderano impersonare o trasformare i loro corpi in facsimili delle persone o delle cose da cui sono sessualmente attratti.

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