I sistemi energetici sono in trasformazione verso configurazioni sempre più rinnovabili, decentralizzate, sensibili alla domanda e intelligenti. Questo ha portato a sostenere il fenomeno del “prosumer”: caratterizzato da attori che consumano e producono energia rinnovabile. In parallelo sta emergendo una serie di modelli di business prosumer, governati da una serie di attori di mercato, comunali e comunitari. Attraverso una serie di interviste semi-strutturate, focus group e analisi documentaria – incentrati su un caso di studio a Bristol nel Regno Unito – questo articolo valuta criticamente le dimensioni normative dei modelli di business prosumer, le modalità di governance e la comprensione del valore. Discutiamo come “logiche di valore” concorrenti siano presenti all’interno dei futuri immaginati del prosumerismo e, attraverso un nuovo quadro concettuale, come queste modalità di governance possano portare a risultati materiali divergenti in una transizione energetica decentralizzata. Noi sosteniamo che un riconoscimento più esplicito delle teorie concorrenti del valore, dell’agenzia e del cambiamento è necessario nelle future discussioni sul prosumerismo.