Advanced Standing ridotto
Dopo aver discusso a dicembre la proposta di eliminare i crediti di corso dell’Harvard College per i corsi Advanced Placement (AP) e International Baccalaureate (IB) – limitando così la capacità degli studenti di accelerare la loro laurea. o di laurearsi con un master simultaneo, tipicamente in un campo delle scienze o dell’ingegneria (vedi “Overhauling Advanced Standing”, marzo-aprile, pagina 22) – la Facoltà di Arti e Scienze (FAS) ha accettato una linea d’azione modificata in una riunione scarsamente partecipata il 6 febbraio.
Tenendo conto delle preoccupazioni sollevate a dicembre, il decano dell’istruzione universitaria Jay M. Harris ha introdotto una politica ridotta. A partire dagli studenti che entreranno nel College nel 2020, i crediti dei corsi non saranno più assegnati “per il lavoro completato prima della loro immatricolazione”, ad eccezione dei crediti guadagnati nelle scuole estive o di estensione di Harvard. Questo estenderebbe la pratica già in atto in tutti i dipartimenti tranne economia, matematica e psicologia (che in effetti riconoscono i migliori punteggi nelle classi AP o IB come un sostituto per i corsi introduttivi del College in quelle discipline). I dipartimenti sarebbero autorizzati a continuare ad usare gli esami AP e IB per la collocazione dei corsi e (l’unica eccezione) per soddisfare il requisito di lingua straniera di laurea. Un comitato separato verrebbe formato per raccomandare regole e procedure per i laureandi che sperano di perseguire un master concomitante nella Graduate School of Arts and Sciences; dovrebbe riferire entro un anno.
Harris ha osservato che nella maggior parte della FAS, le classi AP e IB sono considerate non equivalenti al lavoro richiesto nelle classi del College – quindi non ha senso permettere agli studenti di contarle per guadagnare un A.B. senza la “curata esperienza di otto semestri” di Harvard.”
I membri della facoltà presenti hanno espresso diverse preoccupazioni. In primo luogo, il cambiamento eliminerebbe l’opportunità di laurearsi in sei o sette semestri – un’opzione che potrebbe piacere a pochissimi studenti con importanti preoccupazioni finanziarie o di salute personali o familiari, o traiettorie intellettuali uniche. Le istituzioni di pari livello permettono studi universitari accelerati, quindi Harvard potrebbe unilateralmente indebolire il suo fascino per tali candidati. Il cambiamento sembra anche in contrasto con gli sforzi a livello nazionale per rendere gli studi universitari più flessibili, convenienti e accessibili. Infine, la proposta continua a permettere agli studenti di aggirare il requisito della lingua, almeno in termini di istruzione nel College.
Harris, un auto-proclamato “falco della lingua” (è professore Wolfson di studi ebraici), ha detto che l’ultimo punto merita un ulteriore studio – ma ha aggiunto che i requisiti delle lingue straniere sono stati rivisti in un passato relativamente recente e sono regolati da una legislazione separata. Per quanto riguarda le altre preoccupazioni, ha sottolineato il valore di un’esperienza di laurea il più completa possibile; l’inopportunità di “sminuire” la laurea quadriennale; e l’iniquità di concedere un livello avanzato alla minoranza, forse il 30%, di laureandi i cui crediti AP o IB li rendono idonei, mentre lo rendono impraticabile per quelli che non lo fanno.
Con la promessa di ulteriori studi sulla possibilità di conciliare bachelor e master, i membri della facoltà presenti hanno approvato la politica a voce.