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Il termine punti di agopuntura (in syngular xue) è usato per indicare l’insieme dei punti sul corpo umano dove vengono inseriti gli aghi usati nell’agopuntura, nella moxibustione e nell’auricoloterapia, distribuiti attraverso i diversi qing o meridiani che percorrono il corpo.

Punti di agopuntura

In cinese, la parola punto corrisponde a due caratteri: uno evoca l’idea di trasporto e l’altro quella di una cavità; in termini di trasporto, la medicina cinese descrive il corpo umano come attraversato da una rete di meridiani che collega i diversi sistemi dell’organismo e che porta sulla sua superficie i punti di agopuntura. Così, il ruolo di trasportatore di energia attribuito al meridiano conferisce a questi punti di agopuntura un potere di azione regolatrice sull’organismo.

Secondo la teoria della medicina cinese, i punti (xue) sono i 361 luoghi attraverso i quali passa il Qì degli organi e dei visceri (come la MTC o Medicina Tradizionale Cinese distingue anatomicamente gli organi tra visceri e viscere: gli organi o “zang” sono, come il cuore, quelli che, se feriti, portano alla morte quasi istantanea, mentre le viscere o “fu” sono gli “organi” che possono anche essere eliminati senza portare alla morte precoce della persona colpita), quasi tutti gli xue o punti di agopuntura si trovano lungo 12 meridiani o canali (qing) dove il Qì (o Ch’í) viene trasportato alla superficie del corpo. La nomenclatura dei meridiani o canali o qing da un lato e quella dei punti di agopuntura o xue dall’altro è standardizzata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).