3 segni che il tuo naso può essere più di un commento freddo – Merck Manuals Consumer Version
Possiamo tutti riferirci alla sensazione di terrore dopo aver sperimentato il primo raffreddore, starnuto o solletico alla gola della stagione. Ci costringe a porre l’inevitabile domanda:
“Mi sto ammalando?”
Se i sintomi persistono, non c’è niente da fare: hai preso qualcosa. La domanda successiva è: cosa? Riconoscere quando la tua malattia è lieve, come un raffreddore, o quando è più seria, come l’influenza o addirittura la polmonite, è fondamentale. Mentre un raffreddore potrebbe significare un po’ di riposo extra e un giorno o due di assenza dal lavoro, l’influenza può richiedere attenzione medica, e la polmonite è un problema più serio.
La buona notizia è che ci sono distinte differenze tra i sintomi del raffreddore, dell’influenza e della polmonite. Mentre questi indicatori non possono essere infallibili, possono servire come un buon punto di partenza per una conversazione con il medico:
1. Individuare dove sono i tuoi sintomi
La posizione dei tuoi sintomi peggiori può essere un segno rivelatore di ciò che ti affligge. Ecco una ripartizione di base:
– Nella tua testa (occhi, naso o gola) – probabilmente hai un raffreddore. Se i tuoi sintomi si fermano a un naso che cola e un mal di gola, c’è una buona probabilità che tu stia soffrendo del comune raffreddore. Questi sintomi sono spesso confusi con le allergie stagionali, ma ecco un’altra buona regola empirica: se hai un mal di gola, è più probabile che sia un raffreddore che un’allergia.
– In tutto il corpo: è probabile che tu abbia l’influenza. Dolori in tutto il corpo, sensazione di esaurimento e febbre indicano che hai qualcosa di più serio di un raffreddore – probabilmente hai l’influenza.
– Nel tuo petto, potresti avere una polmonite. Ci sono molte sovrapposizioni tra i sintomi della polmonite e quelli del raffreddore e dell’influenza. Anche la febbre e i brividi possono essere un segno di polmonite, ma il dolore acuto al petto che si verifica quando si respira, insieme a problemi come difficoltà di respirazione o mancanza di respiro, sono potenziali indicatori di polmonite. Prestare molta attenzione al dolore al petto che si verifica quando si prende un respiro ed è peggiore su un lato del corpo rispetto all’altro.
2. Controlla il calendario
I raffreddori sono più comuni nelle transizioni verso l’autunno e la primavera, mentre la stagione dell’influenza in genere si riprende un po’ più tardi (spesso in ottobre fino a febbraio e talvolta fino a maggio). Mentre c’è una notevole sovrapposizione, molte meno persone soffrono di influenza al di fuori di questa stagione.
Perché la polmonite è una complicazione comune che deriva dall’influenza e può derivare anche dal raffreddore, tende a condividere la stagionalità con queste malattie.
3. Guardate il vostro tessuto
Potrebbe non essere la cosa più piacevole, ma aprire quel tessuto usato può fornire alcuni indizi su ciò che vi affligge. Se hai un raffreddore o l’influenza, il tuo muco inizierà chiaro e potrebbe potenzialmente cambiare colore in bianco, giallastro o verde mentre il tuo corpo combatte l’infezione.
Ma grandi quantità di muco giallo, specialmente subito dopo aver iniziato a sperimentare i primi sintomi, potrebbe essere un segno di infezione batterica. Un sacco di catarro nel petto, con il risultato di ciò che i medici chiamano una “tosse produttiva”, potrebbe anche essere un indicatore di polmonite.
Penso di avere un raffreddore, l’influenza o la polmonite, cosa devo fare dopo?
Se pensi di avere il comune raffreddore, le medicine da banco possono frenare i sintomi, ma c’è poco da fare per accelerare i tempi di recupero. La cosa migliore è rimanere idratati e riposare un po’. Prendersi del tempo libero dal lavoro e lavarsi spesso le mani può ridurre la diffusione del virus.
Se pensi di avere l’influenza, vai dal medico o da un centro di assistenza urgente. A differenza di un raffreddore, ci sono farmaci per trattare il virus dell’influenza, e questi farmaci sono più efficaci entro le prime 48 ore dell’infezione. Andare da un medico è particolarmente importante per le persone con condizioni croniche come la broncopneumopatia cronica ostruttiva (COPD), le persone che hanno un sistema immunitario indebolito e le donne in gravidanza. Gli antibiotici non sono efficaci contro il comune raffreddore o l’influenza, e potrebbero effettivamente peggiorare le cose.
Le persone che sospettano di avere la polmonite, in particolare quelle che hanno il fiato corto, dovrebbero visitare un pronto soccorso. Gli antibiotici sono spesso usati come trattamento per la polmonite.
Quando si iniziano a sentire i primi sintomi, distinguere tra un raffreddore, l’influenza e la polmonite non è sempre facile o immediato. Fortunatamente, un operatore sanitario di solito può darti un’idea migliore di quello che sta succedendo. Presta molta attenzione ai tuoi sintomi e non aspettare di vedere un medico se pensi che possa essere qualcosa di più di un semplice raffreddore.