2016 Colorado Revised StatutesTitolo 18 – Codice penaleArticolo 3 – Reati contro la personaParte 2 – Aggressioni§ 18-3-203. Aggressione di secondo grado

Lug 11, 2021
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CO Rev Stat § 18-3-203 (2016) Cos’è questo?

(1) Una persona commette il reato di aggressione di secondo grado se:

(a) Abrogato.

(b) Con l’intento di causare lesioni personali a un’altra persona, egli o ella causa tali lesioni a qualsiasi persona per mezzo di un’arma mortale; o

(c) Con l’intento di impedire a uno che egli o ella sa, o dovrebbe sapere, essere un ufficiale di pace, un vigile del fuoco, un fornitore di assistenza medica di emergenza, o un fornitore di servizi medici di emergenza di svolgere un dovere legittimo, egli o ella causa intenzionalmente lesioni personali a qualsiasi persona; o

(c.5) Con l’intento di impedire a uno che sa, o dovrebbe sapere, di essere un agente di pace, un vigile del fuoco o un fornitore di servizi medici di emergenza di svolgere un dovere legittimo, egli provoca intenzionalmente lesioni personali gravi a qualsiasi persona; o

(d) Provoca incautamente lesioni personali gravi a un’altra persona per mezzo di un’arma letale; o

(e) Per uno scopo diverso dal trattamento medico o terapeutico legittimo, provoca intenzionalmente stupore, incoscienza, o altri danni fisici o mentali o lesioni ad un’altra persona somministrandole, senza il suo consenso, un farmaco, una sostanza o un preparato in grado di produrre il danno previsto; o

(f) Mentre è legalmente confinato o in custodia, egli o ella applica consapevolmente e violentemente la forza fisica contro la persona di un ufficiale di pace, pompiere, o fornitore di servizi medici di emergenza impegnati nello svolgimento delle sue funzioni, o un giudice di un tribunale della giurisdizione competente, o un ufficiale di tale tribunale, o, mentre è legalmente confinato o in custodia a seguito di un’accusa o di una condanna per un crimine o a seguito di un’accusa di delinquenza minorile o di una sentenza di condanna per delinquenza minorile, egli applica consapevolmente e violentemente la forza fisica contro una persona impegnata nello svolgimento delle sue funzioni mentre è impiegato da una struttura di detenzione o sotto contratto con essa, come definito nella sezione 18-8-203 (3), o mentre è impiegato dalla divisione del dipartimento dei servizi umani responsabile dei servizi per i giovani e che è un consulente dei servizi per i giovani o è nella serie di classificazione degli operatori dei servizi per i giovani, e la persona che commette il reato sa o dovrebbe ragionevolmente sapere che la vittima è un agente di pace, un vigile del fuoco o un fornitore di servizi medici di emergenza impegnato nell’esercizio delle sue funzioni, o un giudice di un tribunale della giurisdizione competente, o un funzionario di tale tribunale, o una persona impegnata nell’esercizio delle sue funzioni mentre è impiegato da o sotto contratto con una struttura di detenzione o mentre è impiegato dalla divisione del dipartimento dei servizi umani responsabile dei servizi per i giovani. Una condanna inflitta ai sensi del presente paragrafo (f) deve essere scontata nel dipartimento di correzione e deve essere eseguita consecutivamente a qualsiasi condanna scontata dal trasgressore; eccetto che, se il reato è commesso contro una persona impiegata dalla divisione nel dipartimento dei servizi umani responsabile dei servizi per la gioventù, il tribunale può concedere la libertà vigilata o una condanna sospesa in tutto o in parte, e la condanna può essere eseguita parallelamente o consecutivamente a qualsiasi condanna in corso. Una persona che partecipa a un programma di rilascio per lavoro, una licenza, o qualsiasi altra simile assenza autorizzata, supervisionata o non supervisionata, da una struttura di detenzione, come definito nella sezione 18-8-203 (3), e che è tenuta a tornare alla struttura di detenzione in un momento specifico è considerata in custodia.

(f.5) (I) Mentre è legalmente confinato in una struttura di detenzione all’interno di questo stato, una persona con l’intento di infettare, ferire, danneggiare, molestare, infastidire, minacciare o allarmare una persona in una struttura di detenzione che l’attore sa o ragionevolmente dovrebbe sapere essere un dipendente di una struttura di detenzione, fa sì che tale dipendente venga a contatto con sangue, liquido seminale, urina, feci, saliva, muco, vomito o qualsiasi materiale tossico, caustico o pericoloso con qualsiasi mezzo, compreso ma non limitato al lancio, lancio o espulsione di tale liquido o materiale.

(II) Abrogato.

(III) (A) Come usato in questo paragrafo (f.5), per “centro di detenzione” si intende qualsiasi edificio, struttura, recinto, veicolo, istituzione o luogo, permanente o temporaneo, fisso o mobile, dove le persone sono o possono essere legittimamente tenute in custodia o confinamento sotto l’autorità dello Stato del Colorado o di qualsiasi suddivisione politica dello Stato del Colorado.

(B) Come usato in questo paragrafo (f.5), “dipendente di una struttura di detenzione” comprende i dipendenti del dipartimento di correzione, i dipendenti di qualsiasi agenzia o persona che gestisce una struttura di detenzione, il personale delle forze dell’ordine, e tutte le altre persone che sono presenti in o nelle vicinanze di una struttura di detenzione e stanno eseguendo servizi per una struttura di detenzione. “Dipendente di un centro di detenzione” non include una persona legalmente confinata in un centro di detenzione.

(g) Con l’intenzione di causare lesioni personali ad un’altra persona, lui o lei provoca gravi lesioni personali a quella persona o un altro; o

(h) Con l’intento di infettare, ferire o danneggiare un’altra persona che l’attore sa o dovrebbe ragionevolmente sapere essere impegnata nell’esercizio delle sue funzioni di agente di pace, vigile del fuoco, fornitore di assistenza medica di emergenza, o un fornitore di servizi medici d’emergenza, fa sì che tale persona entri in contatto con sangue, liquido seminale, urina, feci, saliva, muco, vomito o qualsiasi materiale tossico, caustico o pericoloso con qualsiasi mezzo, compreso il lancio, il lancio o l’espulsione di tale liquido o materiale; o

(i) Con l’intento di causare lesioni personali, applica una pressione sufficiente a impedire o limitare la respirazione o la circolazione del sangue di un’altra persona, applicando tale pressione al collo o bloccando il naso o la bocca dell’altra persona e causando così lesioni personali.

(2) (a) Se l’aggressione di secondo grado è commessa in circostanze in cui l’atto che causa la lesione è eseguito su un improvviso calore di passione, causato da un atto grave e altamente provocatorio della vittima prevista, che colpisce la persona che provoca la lesione abbastanza per eccitare una passione irresistibile in una persona ragionevole, e senza un intervallo tra la provocazione e la lesione sufficiente per la voce della ragione e umanità da sentire, è un reato di classe 6.

(b) Se l’aggressione di secondo grado è commessa senza le circostanze previste nel paragrafo (a) di questa sottosezione (2), è un reato di classe 4.

(b.5) L’aggressione di secondo grado da parte di qualsiasi persona sotto la sottosezione (1) di questa sezione senza le circostanze previste nel paragrafo (a) di questa sottosezione (2) è un reato di classe 3 se la persona che è aggredita, diversa da un partecipante al crimine, ha subito gravi lesioni personali durante la commissione o il tentativo di commissione o la fuga dalla commissione o dal tentativo di omicidio, rapina, incendio doloso, furto con scasso, fuga, rapimento di primo grado, aggressione sessuale, aggressione sessuale di primo o secondo grado come tali reati esistevano prima del 1 luglio 2000, o aggressione sessuale di classe 3 su un bambino.

(c) (I) Se un imputato è condannato per aggressione di secondo grado ai sensi del paragrafo (c.5) della sottosezione (1) di questa sezione o del paragrafo (b.5) di questa sottosezione (2), tranne per quanto riguarda la violenza sessuale o la violenza sessuale di primo grado come esisteva prima del 1 luglio 2000, il tribunale condannerà l’imputato in conformità con le disposizioni della sezione 18-1.3-406. Un imputato condannato per aggressione di secondo grado ai sensi del paragrafo (b.5) di questa sottosezione (2) rispetto alla violenza sessuale o all’aggressione sessuale di primo grado come esisteva prima del 1 luglio 2000, sarà condannato in conformità con la sezione 18-1.3-401 (8) (e) o (8) (e.5).

(II) Se un imputato viene condannato per aggressione di secondo grado ai sensi del paragrafo (b), (c), (d), o (g) della sottosezione (1) di questa sezione, il tribunale deve condannare l’autore del reato in conformità alla sezione 18-1.3-406; tranne che, nonostante le disposizioni della sezione 18-1.3-406, il tribunale non è tenuto a condannare l’imputato al dipartimento di correzione per un periodo obbligatorio di detenzione.

(3) Abrogato.

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