18 figure chiave del movimento per i diritti civili
6 oppositori
Richard Russell
Il patriarca dell’ostruzionismo del caucus del Sud, e senatore di lungo corso della Georgia. Russell ha ripetutamente guidato i conservatori democratici del Sud ad opporsi a qualsiasi legislazione sui diritti civili.
George Wallace
Il sindaco di Tuscaloosa George Wallace si oppose pubblicamente all’integrazione dell’Università dell’Alabama voluta da JFK, e in seguito si sarebbe candidato alle elezioni presidenziali del 1968 come indipendente, vincendo il 10% del voto popolare.
Eugene ‘Bull’ Connor
Come commissario di polizia di Birmingham, Alabama, ‘Bull’ Connor decise di schiacciare la protesta del ‘Progetto C’, infiammando così l’opposizione popolare alla segregazione. JFK chiamò il Civil Rights Act che introdusse nel giugno 1963 “la legge di Bull Connor”.
Strom Thurmond
Thurmond servì per 48 anni come senatore del South Carolina, cambiando partito in opposizione al Civil Rights Act del 1964. Era un membro chiave del caucus ostruzionista del Sud.
James O’Eastland
Senatore del Mississippi, patrono di Lyndon Johnson ed entusiasta sostenitore della retorica razzista. Eastland era famoso per il capro espiatorio della comunità nera del Mississippi, e si oppose alle Freedom Rides e all’ammissione di James Meredith a Ole Miss.
Ross Barnett
Governatore del Mississippi che guidò la resistenza alla registrazione di James Meredith all’Università del Mississippi.
4 eroi non celebrati
Forse la donna più influente nel movimento per i diritti civili dopo Rosa Parks, a cui Baker fece da mentore prima della sua posizione a Montgomery. Lavorò in gran parte dietro le quinte, ma si associò strettamente ai maggiori attivisti, tra cui Randolph e King.
James Meredith
James Meredith è in gran parte ricordato come una pedina al centro della crisi di Ole Miss del 1962, ma Meredith fece consapevolmente pressione sull’amministrazione Kennedy, costringendola ad affrontare direttamente i pregiudizi del Sud.
Bayard Rustin
Rustin fu uno dei primi sostenitori del modello di resistenza non violenta, un’influenza diretta su King. Fu il principale organizzatore della Marcia su Washington, ma raramente condivise i riflettori con i suoi compagni più illustri.
Senatore Everett Dirksen
Come senatore dell’Illinois Dirksen fu una figura essenziale nel passaggio della legge 64′. Il suo sostegno alla legge minò la tradizionale alleanza tra i democratici del sud e i repubblicani occidentali sui diritti civili.
8 attivisti
AA Phillip Randolph
Capo della Brotherhood of Sleeping Car Porters, e un altrettanto importante attivista dei diritti civili e del lavoro, Randolph ebbe un ruolo centrale nel Progetto C e nella Marcia su Washington.
Rosa Parks
A Montgomery, Alabama, il 1 dicembre 1955 il singolo atto di sfida di Rosa Park – rifiutando di obbedire all’ordine dell’autista dell’autobus di cedere il suo posto nella sezione di colore dell’autobus a un passeggero bianco – scatenò la prima grande protesta coordinata dei diritti civili – il Montgomery Bus Boycott.
Anche se questo fallì nei suoi obiettivi immediati, precipitò le proteste successive, e la Parks divenne un emblema dello stoicismo pacifico di fronte all’oppressione bianca. Il suo atto di disobbedienza civile fu un esempio per le proteste future.
James Farmer
Come capo del Congress of Racial Equality, Farmer coordinò le Freedom Rides e altre proteste emblematiche.
John Lewis
L’ultimo membro di spicco sopravvissuto delle sei grandi organizzazioni per i diritti civili, Lewis fu a capo dello Student NonViolent Coordination Committee dal 1963 al 1966 e aiutò a organizzare la Marcia su Washington. Fu anche uno dei Freedom Riders.
Roy Wilkins
Wilkins fu segretario esecutivo e poi direttore esecutivo della National Association for the Advancement of Coloured People. Era un attivista articolato e ben rispettato che aiutò a organizzare la Marcia su Washington e le marce Selma-to-Montgomery del 1965.
Whitney Young
Whitney Moore Young Jr. entrò nel capitolo di Omaha, Nebraska, della National Urban League nel 1950, e nel 1961 divenne direttore esecutivo dell’organizzazione.
Sotto la sua guida l’organizzazione si è evoluta da una protesta passiva a un’aggressiva azione di lobbying sulle grandi aziende per aumentare l’occupazione nera, e Young stesso ha agito come consigliere diretto dei presidenti Kennedy, Johnson e Nixon fino alla sua morte nel 1971.
Fred Shuttlesworth
Come capo dell’Alabama Christian Movement for Human Rights, Shuttlesworth orchestrò la più significativa protesta per i diritti civili dell’epoca – il Progetto C a Birmingham, Alabama. Ha anche aiutato a organizzare la Marcia su Washington per la libertà e il lavoro.
Martin Luther King Jr.
Presidente del Southern Christian Leadership Council, ministro battista, premio Nobel e figura di spicco del movimento dei diritti civili. King incarna l’attivismo nero nella memoria moderna.